i write sins not tragedies


Silvia Ganzarolli, in arte Silvia A. G. Mirth. Nata nel 1993 a Gorgonzola, in provincia di Milano, e tutt’ora residente nello stesso paese, è prima figlia di tre fratelli e inguaribile lettrice. Da sempre appassionata di letteratura e di lingue, divoratrice di romanzi fin da piccola, dopo un percorso scientifico al liceo ha deciso di seguire le sue passioni, iscrivendosi alla facoltà di Lettere Moderne all’Università degli Studi di Milano.
Quando non si prepara agli esami (e non bada ai suoi animali), passa le giornate intere a scrivere.
È traendo ispirazioni dalla quotidianità che crea le trame per le sue storie, Possessum è il suo primo romanzo inedito, primo di una trilogia paranormal romance – nato dagli appunti del corso di etruscologia.
  


Lanciamo via il mantello da persona seria e caliamoci nuovamente nella parte della vera Silvia.
Cosa dire di me?
Sono una caffeinomane tabagista di basso livello. Ho l'arte di trasformare il caffè e le sigarette in romanzi. Non si sa come succeda, ma è così, lo giuro. Senza sigarette e tabacco non scrivo. Sono un'accumulatrice di animali: amo tutti gli animali, di ogni tipo ( eccetto le cimici, quelle proprio no ). Ho due gatti, un cane e un porcospino, e probabilmente la lista si allungherà ancora nei prossimi mesi. Amo la musica, senza non riesco a scrivere, sono una grandissima fan dei Panic! at the disco, e loro sono la mia principale colonna sonora mentre scrivo i miei romanzi. L'amore per la scrittura è sempre stato vivo in me, ma si è accentuato in un periodo difficile della mia vita. Lì è scoccata la scintilla, in quel momento mi sono detta «È la tua strada, non sai fare altro nella vita se non questo, quindi, semplicemente, fallo». Da lì in poi non ho mai smesso un secondo di scrivere, di costruire storie, di trasformare i miei sogni ( incubi, in realtà, perché la base di molte mie storie nasce da orribili sogni che faccio ) in storie da raccontare. Scrivo principalmente quello che vorrei leggere e spazio dal genere fantasy, all'urban fantasy, al paranormale, al distopico, ma con la costante angeli&demoni che adoro.
Io amo l'angeologia e la demonologia, mi affascina come la storia, i miti ( soprattutto greci ) e l'arte in generale.
Sono una pessima cantate da doccia, suono la chitarra elettrica da letteralmente una vita, e la scrittura è letteralmente tutto quello che possiedo e di cui ho bisogno. È come un prurito che non passa fino a quando non ho buttato tutto su una pagina bianca. Io devo scrivere. Di me, dei miei personaggi, della vicina, di quante volte sono andata al bagno, ma devo scrivere.
I miei personaggi sono i miei "pupi", i miei "bambini". Sono una mamma con numerosissimi figli su questo punto di vista, per me è come se fossero vivi: fanno davvero quello che vogliono. Non ho potere su di loro. Non ne ho.
Sono una disordinata cronica — ammesso che non si parli di romanzi, in quel caso mi trasformo in Petrarca e incomincio con il labor limae fino a quando non sono soddisfatta — e una scrittrice da divano. Io scrivo solo sul divano in pigiama.

Detto questo direi che vi ho annoiato abbastanza. Questo è il mio blog personale d'autrice, qui troverete tutti i miei progetti e i miei romanzi editi. Insomma: benvenuti della mia bat caverna! Non mordo, lo giuro.